Nuove tecnologie, un nuovo approccio alla didattica, un nuovo e diverso rapporto con lo spazio scolastico: tre punti forti dell’esperienza dell’ITS L. Pacioli di Crema, che è diventata anche il fulcro del Seminario “Quando lo spazio insegna”, promosso da Indire .
Una didattica laboratoriale (hands on) e basata su processi di apprendimento fondati sull’indagine, l’interpretazione e il confronto nel gruppo (inquiry learning) viene veicolata e potenziata da un ‘organizzazione degli spazi diversa da quella tradizionale. Le sue caratteristiche sono
la flessibilità d’uso (modularità degli ambienti, con possibilità di ampliare/ridurre gli spazi);
la mancanza di punti privilegiati e centrali come la cattedra, a favore di luoghi distribuiti di incontro-confronto;
il facile raggiungimento delle tecnologie e delle risorse cloud, in particolare quelle di Google.
Le pareti dell’ Aula 3.0 sono uno degli elementi caratterizzanti il progetto: sulle pareti si può proiettare, appendere, scrivere…..
Ma tante altre sono le novità interessanti…