IL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE previsto da uno dei quattro decreti approvati in CdM il 24 agosto 2012 SI PUÒ SINTETIZZARE IN QUATTRO PASSAGGI:

1) autovalutazione degli Istituti Scolastici

2) valutazione esterna fatta da appositi “Nuclei di valutazione”

3)”azioni di miglioramento” messe in campo dagli Istituti stessi

4) sintesi tra i due Rapporti valutativi (della Scuola e del Nucleo), che sarà la base per la valutazione finale del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, già oggi incaricato a questo scopo, ma mai operativo.

Il passaggio strategico per eccellenza sembra essere il terzo, che rappresenta la parte responsabilizzante e in un certo senso il momento di aggregazione delle energie e delle risorse dell’Istituto:  con la consapevolezza  che dopo il momento valutativo iniziale e prima di quello finale vi saranno delle “azioni di miglioramento” da mettere in campo, anche l’atteggiamento progettuale e valutativo si modifica, orientandosi in modo più pragmatico.

Altro aspetto strategico sta nell’indicazione di criteri chiave su cui valutare, come: assenze degli insegnanti, tasso di ripetenza degli studenti, il successo o meno del ragazzo nei passaggi scolastici successivi, l’inserimento nel mondo del lavoro o la carriera universitaria.

Si legga  http://www.istruzione.it/web/ministero/focus240812

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